Mamaragoo

Mamaragoo
Biography

I Mamaragoo nascono a Bologna nell’autunno del 2011 da un’idea di Massimiliano Grana e Paolo Poggio, proponendo inizialmente un repertorio tratto da artisti della scena Roots Reggae internazionale.


La band, formata da elementi di età e provenienze diverse, sin da subito ha la possibilità di esibirsi live in svariati contesti quali festival, circoli, centri sociali e club. Nel corso degli anni la formazione cambia e assorbe le sonorità dei vari musicisti che incontra, dando vita ad un progetto originale nel quale si riconoscono influenze Funk, Jazz, Rock, Raggamuffin e Cantuautorato Italiano, mantenendosi comunque fedeli al Roots, con un groove caratteristico e riconoscibile.

Nell’inverno 2018 la band raggiunge una formazione completa, composta da una sezione fiati, voci coriste e frontman, oltre a batteria, basso, tastiere e chitarre già facenti parte del progetto. La presenza di due cantanti permette ai Mamaragoo di raccontare ed esplorare il Reggae attraverso due prospettive diverse tra loro ma comunque fedeli alle radici.


Da quel momento il gruppo vive una rinascita e il progetto si focalizza sulla composizione di brani inediti. Nell’estate dello stesso anno partono per una tournée in Toscana e Calabria, portando in scena uno spettacolo di inediti arricchito da grandi classici del genere. Nei 10 giorni di tour, con il sound system caricato in furgone, i Mamaragoo consolidano la loro identità musicale, grazie alla quale l’anno successivo danno vita a “Enjoy Humanity”, il loro primo EP.


Enjoy Humanity rappresenta la chiusura del capitolo iniziale della band ma soprattutto il punto di partenza della loro produzione creativa. 


Autenticità, impegno sociale e libera espressione sono i concetti strutturali del disco che ne caratterizzano la personalità.

La consapevolezza di essere schierati dalla parte che hanno sempre ritenuto essere quella giusta, come pellegrini che marciano verso Zion, è lo spirito che anima il sound Mamaragoo e nutre i musicisti stessi.

Il titolo “Enjoy Humanity” vuole portare l’attenzione verso l’unicità e la diversità naturalmente insita nel genere umano che, una volta espressa senza vergogna, crea una vitalità contagiosa. Potenti sono i messaggi racchiusi nelle tracce dell’EP: dalla scenario Partigiano dipinto in Frontiera, legato alla storia dell’Appennino Emiliano, dalle dinamiche derivanti dall’emarginazione sociale descritte in Ghetto Mentality (composta assieme a Cico dei Mama Afrika), alla quotidianità fatta di luci ed ombre cantata in pezzi come Secco e Solo Quando Bevo; la cruda realtà del vizio di Vacce Piano, e il misticismo di Lazy Lady.

Sul palco queste tematiche vengono raccontate con professionalità e spontaneità, condividendo il proprio messaggio con il pubblico e riuscendo a trasmettere la propria energia ed emozione.

Fondamentali sono state le date al Pratello R’esiste (dal 2015 al 2018), allo Spa Arrow di Cosenza e al Làbas di Bologna che hanno posto le basi per nuove collaborazioni e pezzi inediti.

 

Marco Lampati – Voce

Jacopo Sorrentino – Chitarra/Voce

Massimiliano Grana – Chitarra

Dario Canetti – Tastiere

Lorenzo Cornelli – Tromba

Alessandro Arcella – Basso

Raffaele Nesci – Batteria

Ilaria Cometti – Cori

Eleonora Zapetti – Cori

Rossella Didonna – Cori

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